La giornata di ieri al Festival delle Terre d’Abruzzo ha visto come protagonista Niko Romito, chef “tristellato” del ristorante Reale di Castel di Sangro, che è stato intervistato da Mauro Tedeschini, direttore de Il Centro.
Tanti i workshop che hanno coinvolto gli studenti nella mattinata, a cominciare da quello dedicato al latte e alla giuncata, al grano Solina e alla mortadella di Campotosto.
Nel pomeriggio è tornato l’appuntamento con il Cafè Agenda, incentrato sulle azioni da promuovere in specifici comprensori, sul racconto dell’identità delle Terre d’Abruzzo, il ruolo della multifunzionalità e del turismo enogastronomico con gli interventi di Bruno Bertero e Carlo Hausman.
Subito dopo, una vivace carrellata di Workshop nell’Aula didattica e nel Museo del Gusto, a cominciare dal laboratorio sui “Legumi recuperati” con l’agriturismo i Sapori di Campagna di Ofena.
Il workshop su “La pasta che fila” con Giorgio Suriani.
“Fagioli d’Abruzzo a confronto” con Nadia Moscardi (ristorante Elodia).
“Con i forni a scuola del pane” con G. De Lollis.
“Dolcezze d’Abruzzo” con L. Cattafesta e R. Fioriti.
“La patate di montagna di Pizzoferrato, Turchesa e del Fucino” con Giuseppe Tinari (ristorante Villa Maiella, Guardiagrele).
Presentazione del libro “Vino cotto nella tradizione di Roccamontepiano” con Leonardo Seghetti.
“La razza marchigiana in Abruzzo” con Francesco Cortesi.
Negli spazi della Sala Favetta, il mercato con le comunità di prodotto.
Sfida tra aspiranti Guide del Gusto a colpi di slide, degustazioni e proposte sensoriali nella sala Museo del Risorgimento con l’iniziativa “Dalle nostre parti”.
Sempre la sala Museo del Risorgimento ha ospitato la presentazione del libro “Viteliù. Il nome della libertà” con degustazione delle Terre Italiche.
Qui il programma dettagliato della giornata di oggi, vi aspettiamo!